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Calcola Codice Fiscale direttoCon il codice fiscale inverso si intende l'operazione di recupero dei dati anagrafici a partire da un codice fiscale. Per poter fare un'estrapolazione dati da un codice fiscale si ripercorrono i passi dell'algoritmo utilizzato per generarlo. Trattandosi però di un algoritmo che comporta una perdita di informazioni sui dati non è sempre possibile ricostruire l'identikit di una persona a partire dal suo CF. In questo modo è possibile controllare e verificare la correttezza di un codice fiscale e cercare di decodificare la persona a cui si riferisce.
Di seguito vengono elencati tutti i dati che è possibile estrapolare a partire dal codice.
La settima e l'ottava cifra del codice corrispondono alle ultime due cifre dell'anno di nascita; la nona lettera del codice fiscale rappresenta il mese di nascita (A = Gennaio, B = Febbraio, C = Marzo, D = Aprile, E = Maggio, H = Giugno, L = Luglio, M = Agosto, P = Settembre, R = Ottobre, S = Novembre, T = Dicembre). Infine, la decima e l'undicesima cifra rappresentano il giorno di nascita: in caso di numero superiore a 40 il numero effettivo sarà quel numero meno 40. Per esempio, se si legge 63, si tratterà di una donna nata il 23 del rispettivo mese. Infatti, a partire da questa informazione, è possibile risalire anche al sesso della persona: in caso di numero inferiore a 40 si tratterà di un maschio, altrimenti di una femmina.
A partire dalla quarta, quinta e sesta lettera è possibile dedurre la prima, terza e quarta consonante del nome. Possibili alternative sono: le prime tre consonanti (es. Marco -> MRC), le prime due consonanti e la prima vocale (es. Mario -> MRA), oppure la prima consonante e due vocali (es. Maia -> MAI), o, in assenza di sufficienti lettere, una X (es. Lu -> LUX). Infine, nel caso la persona abbia più di un nome, vengono considerate anche le consonanti o eventualmente le vocali del secondo e successivi. Si può ipotizzare il nome di una persona a partire dalle lettere estratte in quanto l'insieme dei nomi italiani più diffusi non è estremamente vasto.
In modo simile a come si estrae il nome dal codice, per estrapolare il cognome, a partire dalle prime tre lettere si possono ottenere la prima, seconda e terza consonante del cognome. Se le consonanti sono insufficienti, si prendono in ordine le vocali. Se anche queste sono insufficienti, verrà inserita una X (es. Pò -> POX). Nel caso la persona abbia più cognomi, vengono considerate le consonanti ed eventualmente le vocali dei successivi. Non è molto semplice dedurre il cognome esatto di una persona a partire dalle lettere ricavate da questa analisi poiché le possibilità sono molto più ampie rispetto al caso dei nomi.
Il codice fiscale fornisce informazioni anche su luogo di nascita e provincia di nascita. Infatti, a partire dal dodicesimo, tredicesimo, quattordicesimo e quindicesimo carattere, è possibile evincere il codice catastale del luogo di nascita (spesso chiamato anche codice Belfiore, seppur impropriamente). Nel caso la persona sia nata in uno Stato estero, la sigla inizia con la lettera Z seguita dal codice identificativo dello stato di appartenenza.
L'ultimo e sedicesimo carattere del codice non fornisce alcuna informazione sulla persona, ma garantisce che quest'ultimo sia corretto, trattandosi di una cifra elaborata sulla base delle precedenti. Nei rari casi di omocodie, ossia di codici fiscali coincidenti per due soggetti diversi, l'Agenzia delle Entrate cambia alcuni caratteri del codice, tipicamente nel nome o nel cognome, e modifica di conseguenza il carattere di controllo al fine di rispettare l'algoritmo.